TESTE
ProChem III CLF A B C F03 L1 bianco XL 10
Informazioni sul prodotto

La tuta protettiva completa ProChem® III viene utilizzata con una protezione respiratoria a soffio (unità PAPR), che viene indossata senza contaminazione sotto la tuta. Il doppio pannello di copertura dell'ingresso anteriore è chiuso da un pannello avvolgente. Le maniche e le gambe elasticizzate e l'elastico in vita assicurano una vestibilità ottimale, mentre il taglio generoso del cavallo garantisce un'ottima libertà di movimento. La visiera panoramica garantisce una perfetta visibilità a 360° e offre spazio sufficiente per caschi o sistemi di comunicazione. Il soffiatore consente lunghi periodi di utilizzo e una buona distribuzione dell'aria attraverso le valvole di espirazione.

La tuta è realizzata con il nostro materiale CLF, che consiste in una pellicola barriera resistente a più strati e in un pile interno che assorbe l'umidità e che offre a chi la indossa il massimo comfort e una protezione ottimale. Protegge da una serie di sostanze chimiche pericolose, tra cui acidi, alcali e sostanze chimiche organiche. È estremamente silenzioso e ideale per l'uso in aree pericolose grazie alle sue eccellenti proprietà antistatiche. Soddisfa i requisiti della classe più alta di biobarriere definita nello standard e offre quindi una protezione di prima classe contro i rischi biologici.

Inoltre, la tuta è dotata di calze ergonomiche per una vestibilità più confortevole e una migliore protezione dei piedi all'interno delle scarpe, di un bordo di sgocciolamento per un drenaggio sicuro dei liquidi e di materiale rinforzato nella zona dei gomiti e delle ginocchia per una maggiore protezione nell'area delle articolazioni altamente sollecitate.

La tuta è completata da guanti laminati RESPIREX Kemblok fissati in modo permanente, che possono essere indossati come guanti interni sotto guanti robusti e sono privi di silicone e lattice. Il materiale a sette strati offre un'eccellente protezione contro un'ampia gamma di sostanze chimiche.

L'utilizzo in combinazione con l'unità soffiante Malina CleanAir è possibile anche grazie al design ottimizzato ProChem per le unità soffianti/PAPR. La distribuzione dell'aria avviene tramite una connessione ergonomica QuickLOCK® per il collegamento del CleanAIR Chemical 2F (con una portata d'aria di 160 l/min).

Categoria ProChem III CLF
Materiale CLF
Tipi di protezione EN 1073-2
EN 1149-5

EN 14126

Kat III

Typ 3

Typ 4

Typ 5

Typ 6
Opzioni A = Calzini ergonomici per stivali (zona EX)
B = gocciolatoio

C = Rinforzo gomiti e ginocchia

F03 = Respirex Kemblock (Laminat)

L1 = Malina CleanAir
EAN 4260541389972
Numero dell'articolo 003203-weiß-XL-10
Caratteristiche

- Visiera sul tetto
- Ampia visiera frontale
- Ingresso frontale orizzontale
- Colletto interno bloccabile
- Doppio pannello di copertura con chiusura in velcro
- Zona inguinale tagliata generosamente per una libertà di movimento ottimale
- Calza da stivale aderente (di forma ergonomica e antistatica) e Rinforzo su gomiti e ginocchia (C)
- Guanti aderenti in lamina metallica (F03)
- Ventilazione del cappuccio (160 litri al minuto) per Malina Clean Air 2F (L1)
- Peso: 130 g/m²
- Materiale: CLF

I tipi di protezione di ProChem III CLF
A seconda dell’area di impiego si applicano diverse norme e classificazioni per l’abbigliamento protettivo. Qui puoi vedere a quali norme è conforme ProChem III CLF. Una panoramica completa è disponibile nella sezione Tipi di protezione.
Scopri di più
EN 1073-2 è una norma europea per l’abbigliamento di protezione contro particelle radioattive. Valuta l’efficacia della protezione contro particelle sospese nell’aria, ma non offre protezione contro le radiazioni ionizzanti.
EN 1149-5 è una norma europea che definisce i requisiti per l’abbigliamento di protezione dissipativo elettrostatico. La norma garantisce che i capi riducano i rischi associati all’elettricità statica, come scariche incendiarie o danni a componenti elettronici sensibili.
EN 14126 è una norma europea che stabilisce i requisiti e i metodi di prova per l’abbigliamento di protezione contro agenti infettivi. La norma garantisce che l’abbigliamento offra una barriera efficace contro rischi biologici come batteri, virus e liquidi contaminati.
La Categoria III protegge da rischi gravi che possono causare danni gravi o irreversibili e comprende dispositivi di protezione respiratoria, abbigliamento di protezione chimica, sistemi anticaduta e determinati guanti di protezione.
Il Tipo 3 è una norma europea per l’abbigliamento di protezione chimica a tenuta di liquidi. La norma garantisce che l’abbigliamento protegga da getti forti e diretti di sostanze chimiche liquide, valutando criteri come la resistenza delle cuciture e la resistenza alla penetrazione dei liquidi.
Il Tipo 4 è una norma europea per l’abbigliamento di protezione chimica a tenuta contro spruzzi. La norma garantisce che i capi offrano protezione contro spruzzi leggeri o schizzi di sostanze chimiche liquide, valutando criteri come la resistenza delle cuciture e la resistenza alla penetrazione dei liquidi.
Il Tipo 5 è una norma internazionale per l’abbigliamento di protezione contro particelle solide trasportate dall’aria. La norma valuta le prestazioni del capo, compresa la resistenza alla penetrazione di particelle sospese nell’aria, la resistenza delle cuciture e gli aspetti di design per garantire la sicurezza in ambienti con particelle nocive.
Il Tipo 6 è una norma europea per l’abbigliamento di protezione con protezione limitata contro sostanze chimiche liquide. La norma valuta criteri di prestazione come la resistenza ai liquidi, la resistenza alla penetrazione e la resistenza delle cuciture per garantire la sicurezza in ambienti con contatti occasionali o spruzzi leggeri di sostanze chimiche.