TESTE
ProChem III CPM F01 H L1 giallo XL 09
Informazioni sul prodotto

La tuta protettiva completa ProChem® III viene utilizzata con una protezione respiratoria a soffio (unità PAPR), che viene indossata senza contaminazione sotto la tuta. Il doppio pannello di copertura dell'ingresso anteriore è chiuso da un pannello avvolgente. Le maniche e le gambe elasticizzate e l'elastico in vita assicurano una vestibilità ottimale, mentre il taglio generoso del cavallo garantisce un'ottima libertà di movimento. La visiera panoramica garantisce una perfetta visibilità a 360° e offre spazio sufficiente per caschi o sistemi di comunicazione.Il soffiatore consente operazioni prolungate e una buona distribuzione dell'aria attraverso le valvole di esalazione. La tuta è realizzata con il nostro CPM, un materiale ad alte prestazioni sviluppato per la protezione da un'ampia gamma di rischi chimici e biologici. Lo strato esterno del materiale è costituito da uno strato barriera che impedisce il passaggio di sostanze chimiche e biologiche.Lo strato interno è uno strato morbido e confortevole che resiste all'umidità e alla traspirazione e aumenta il comfort di chi lo indossa. La tuta è inoltre dotata di sovrascarpe con suola antistatica e antiscivolo e di una scarpa interna per una maggiore impermeabilità. La tuta è completata da guanti KCL Camatril 730 in nitrile, senza silicone, fissati in modo permanente.I guanti offrono una buona resistenza all'abrasione, alla perforazione e al taglio e sono resistenti agli acidi, agli alcali, agli alcoli a catena lunga e agli idrocarburi alifatici e aliciclici. Possono essere utilizzati anche in combinazione con l'unità soffiante Malina CleanAir grazie al design ottimizzato ProChem per le unità soffianti/PAPR. La distribuzione dell'aria avviene tramite una connessione ergonomica QuickLOCK® per il collegamento del CleanAIR Chemical 2F (con una portata d'aria di 160 l/min).


Categoria ProChem III CPM
Materiale CPM
Tipi di protezione EN 1073-2
EN 1149-5

EN 14126

Kat III

Typ 3

Typ 4

Typ 5

Typ 6
Opzioni F01 = KCL Camatril 730 (Nitril)
H = Copriscarpe con scarpetta interna (antistatico)

L1 = Malina CleanAir
EAN 4260541388845
Numero dell'articolo 003301-gelb-XL-09
Caratteristiche

- Visiera sul tetto - Ampia visiera anteriore- Accesso frontale orizzontale - Collare interno bloccabile
- Doppia visiera con chiusura a velcro
- Zona inguinale tagliata generosamente per una libertà di movimento ottimale
- Guanti Camatril aderenti (F01)
- Sovrascarpe aderenti e suola antistatica (H)
- Ventilazione del cofano 160 litri suola antistatica (H)
- ventilazione del cofano da 160 litri Malina CleanAir (L1)
- doppia finestra in mylar
- peso: 95 g/m2
- Materiale: CPM

I tipi di protezione di ProChem III CPM
A seconda dell’area di impiego si applicano diverse norme e classificazioni per l’abbigliamento protettivo. Qui puoi vedere a quali norme è conforme ProChem III CPM. Una panoramica completa è disponibile nella sezione Tipi di protezione.
Scopri di più
EN 1073-2 è una norma europea per l’abbigliamento di protezione contro particelle radioattive. Valuta l’efficacia della protezione contro particelle sospese nell’aria, ma non offre protezione contro le radiazioni ionizzanti.
EN 1149-5 è una norma europea che definisce i requisiti per l’abbigliamento di protezione dissipativo elettrostatico. La norma garantisce che i capi riducano i rischi associati all’elettricità statica, come scariche incendiarie o danni a componenti elettronici sensibili.
EN 14126 è una norma europea che stabilisce i requisiti e i metodi di prova per l’abbigliamento di protezione contro agenti infettivi. La norma garantisce che l’abbigliamento offra una barriera efficace contro rischi biologici come batteri, virus e liquidi contaminati.
La Categoria III protegge da rischi gravi che possono causare danni gravi o irreversibili e comprende dispositivi di protezione respiratoria, abbigliamento di protezione chimica, sistemi anticaduta e determinati guanti di protezione.
Il Tipo 3 è una norma europea per l’abbigliamento di protezione chimica a tenuta di liquidi. La norma garantisce che l’abbigliamento protegga da getti forti e diretti di sostanze chimiche liquide, valutando criteri come la resistenza delle cuciture e la resistenza alla penetrazione dei liquidi.
Il Tipo 4 è una norma europea per l’abbigliamento di protezione chimica a tenuta contro spruzzi. La norma garantisce che i capi offrano protezione contro spruzzi leggeri o schizzi di sostanze chimiche liquide, valutando criteri come la resistenza delle cuciture e la resistenza alla penetrazione dei liquidi.
Il Tipo 5 è una norma internazionale per l’abbigliamento di protezione contro particelle solide trasportate dall’aria. La norma valuta le prestazioni del capo, compresa la resistenza alla penetrazione di particelle sospese nell’aria, la resistenza delle cuciture e gli aspetti di design per garantire la sicurezza in ambienti con particelle nocive.
Il Tipo 6 è una norma europea per l’abbigliamento di protezione con protezione limitata contro sostanze chimiche liquide. La norma valuta criteri di prestazione come la resistenza ai liquidi, la resistenza alla penetrazione e la resistenza delle cuciture per garantire la sicurezza in ambienti con contatti occasionali o spruzzi leggeri di sostanze chimiche.